In particolare, questa legge prevede che i Comuni individuino attraverso delibera di Consiglio comunale ed entro sei mesi dalla approvazione della legge o della sua entrata in vigore, gli ambiti della rigenerazione, gli edifici ad elevata criticità e, per i comuni sotto i 20.000 abitanti, le aree ove escludere l’applicazione delle deroghe e degli incentivi per il recupero dei medesimi edifici, oltre che gli ambiti di esclusione dall’applicazione della disciplina per il recupero dei piani terra.
In conseguenza dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19, il Consiglio regionale ha disposto, con l’approvazione della l.r. n. 4 del 2020, il differimento dei termini stabiliti da leggi e regolamenti regionali, incidendo anche sugli adempimenti comunali descritti.
Gli adempimenti coinvolti da tale differimento e le nuove scadenze sono descritti nella circolare regionale n. 5 del 12 maggio 2020, pubblicata sul BURL n. 20, Serie Ordinaria, del 14 maggio 2020 (allegato)