L’autotutela è lo strumento che consente al contribuente, al quale sono stati notificati atti accertativi, che non ritiene corretti, il riesame dell’atto che ritiene sia da correggere o da annullare.
Il servizio è rivolto ai contribuenti IMU e TASI
I contribuenti che ricevono un avviso di accertamento e ritengono che ci siano degli errori o delle incongruenze, possono richiedere una rettifica o l’annullamento dell’atto entro 60 giorni dalla notifica, presentando l’istanza con la documentazione probatoria di quanto asserito.
Presentare apposita istanza
Documentazione comprovante la propria tesi.
Riesame degli atti notificati ed eventuale rettifica e/o annullamento.
L’istanza di autotutela deve essere presentata entro 60 giorni dalla data di notifica dell’atto di cui si chiede il riesame.
Al contribuente verrà consegnato a mano, inviato tramite posta prioritaria o tramite e-mail o PEC, provvedimento applicazione della potestà di annullamento/correzione/sospensione degli atti risultanti totalmente o parzialmente illegittimi o infondati.
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.