Il diritto di interpello ha la funzione di far conoscere preventivamente al contribuente quale sia la portata di una disposizione tributaria o l’ambito di applicazione della disciplina sull’abuso del diritto ad una specifica fattispecie.
L’autotutela è lo strumento che consente al contribuente, al quale sono stati notificati atti accertativi, che non ritiene corretti, il riesame dell’atto che ritiene sia da correggere o da annullare.
Per chi, per vari motivi, non ha potuto pagare le rate dell'IMU o della TASI entro le scadenze stabilite, è possibile ovviare a tale ritardo utilizzando l'istituto giuridico del Ravvedimento Operoso.
Si tratta di istanze da presentare al Servizio Tributi per richiedere il rimborso della TASI versata e non dovuta. Le istanze possono essere presentate solo se l’importo di cui si richiede il rimborso è superiore ad euro 5,00.
Si tratta di istanze da presentare al Servizio Tributi per richiedere il rimborso dell’IMU versata e non dovuta. Le istanze possono essere presentate solo se l’importo di cui si richiede il rimborso è superiore ad euro 5,00.
Il Funzionario Responsabile del tributo può rilasciare dilazioni di pagamento di somme di natura tributaria risultanti da avvisi di accertamento esecutivo, in caso di temporanea difficoltà del debitore.
Quando un contribuente versa un tributo locale a un Comune non competente compilando in modo errato il campo "codice ente" del modello di versamento F24, può comunicare l'errore commesso e chiedere il riversamento dell'importo al Comune competente.
Quando un contribuente versa un tributo locale a un Comune non competente compilando in modo errato il campo "codice ente" del modello di versamento F24, può comunicare l'errore commesso e chiedere il riversamento dell'importo al Comune competente.
Il contribuente ha diritto a compensare le somme dei propri crediti e dei propri debiti relativi a tributi IMU e TASI.
La compensazione può essere effettuata relativamente allo stesso tributo, con riferimento sia alla stessa annualità che differenti.
Per l'anno 2024 l'aliquota dell'addizionale comunale IRPERF è stabilita in 0,8 punti percentuali ed è prevista una soglia di esenzione per i redditi non superiori a € 12.500,00 annui.