REFERENDUM ABROGATIVI DEL 12 GIUGNO 2022 – OPTANTI PER IL VOTO IN ITALIA
Opzione degli elettori residenti all’estero per esercitare il diritto di voto in Italia: termini e modalità
(Legge 27/12/2001 n 459 e relativo regolamento DPR 2/4/2003 n 104)
Gli elettori residenti all’estero ed iscritti nell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) votano per corrispondenza. riceveranno come di consueto il plico elettorale al loro indirizzo di residenza da parte del Consolato. Qualora l’elettore non lo ricevesse potrà sempre richiederne il duplicato all’Ufficio consolare di riferimento.
Chi invece, essendo iscritto nell’AIRE, intende votare in Italia, dovrà far pervenire all’ UFFICIO CONSOLARE competente per residenza (Ambasciata o Consolato) un’apposita dichiarazione (ALLEGATO) su carta libera che riporti: nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, indicazione del comune italiano d’iscrizione all’anagrafe degli italiani residenti all’estero.
La dichiarazione deve essere datata e firmata dall’elettore e accompagnata da fotocopia di un documento di identità dello stesso e può essere inviata per posta, o a mezzo invio telematico, oppure fatta pervenire a mano all’ UFFICIO CONSOLARE, entro il 17 APRILE 2022, con possibilità di revoca entro lo stesso termine con le stesse modalità previsti per l’esercizio dell’opzione.
Qualora l’opzione venga inviata per posta, l’elettore deve verificare che la comunicazione spedita sia stata ricevuta in tempo utile dal proprio Ufficio Consolare.
Gli elettori che scelgono di votare in Italia, riceveranno dai rispettivi Comuni la cartolina-avviso per votare presso i seggi elettorali in Italia.
In allegato il modulo d’opzione predisposto, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it) che gli elettori residenti all’estero potranno utilizzare o prendere come riferimento per formulare l’opzione per l’esercizio del voto in Italia.
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